Aboubakar Soumahoro, Roberto Saviano e Marco Damilano.

Come sono felici questi personaggi di essersi incontrati e di stare insieme! Un noioso giornalista alla camomilla onnipresente e superpagato, un mediocre scrittore di successo che si è attribuito il ruolo di maȋtre à penser e pretende il diritto di insultare gli avversari politici, un ambizioso sindacalista di immigrati che ha fatto soldi e carriera. Tutte attività ispirate, a sentir loro, esclusivamente a ideali di giustizia, di solidarietà, di fratellanza.