Il paese del pressappoco

 Ennio Flaiano fu un intellettuale che io avvicinerei a Leo Longanesi. Ambedue amavano i paradossi e colpivano con la loro ironia amara l'Italia del pressappoco. Ho trovato su Facebook questo vecchio articolo di giornale che parla di lui

e l'ho commentato così:

Bouvard et Pécuchet, gli eroi di Flaubert, dicevano, già al tempo in cui Berta filava: "Ormai le idee hanno fatto il loro tempo!". Ma oggi, dopo la seconda guerra mondiale, a quanto pare, le idee sono tornate di moda e i cretini le sfornano in grandi quantità, come i pesci fanno con le uova. Flaiano aveva ragione. Purtroppo (o per sua fortuna) non ha fatto in tempo a vedere che i cretini che espellono idee a sciami oggi passano facilmente per dei geni e sono personaggi idolatrati. Politici ignoranti, amministratori incompetenti, giornalisti venduti, scrittori psichedelici, filosofi da strapazzo, comici senza spirito, primari senza scienza e senza coscienza...... tutti promossi, tutti geniali. Per noi, il danno e la beffa.