mercoledì 12 agosto 2020

Guy de Maupassant, Mont-Oriol. Paris, Flammarion, 1990.

 

 


Questo libro non ha, come gli altri romanzi di Maupassant, dei protagonisti esclusivi di cui l'autore analizzi a fondo, in modo drammatico, pensieri e emozioni, ma è una commedia corale divertente, sarcastica, amara e pietosa, con una folla di personaggi, tutti descritti, anche quelli più piccoli, in modo espressivo con mirabile mano sicura. Spicca la vicenda della giovane e bella Christiane, moglie del finanziere e speculatore Andermatt, "sedotta e abbandonata" dal brillante e ricco Paul de Brétigny. Poiché il suo amore era grande e sincero, il dolore dell'abbandono è immenso. Ma lei reagisce con animo fiero, dimostrandosi compagna di altre eroine di Maupassant,  come Louise Roland (Pierre e Jean) e Any de Guilleroy (Forte come la morte).

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